GRAZIE ALLA NASCITA DI GESU
Nel mondo attuale dove è presente la fioritura delle correnti di pensiero in ospitali ai pensieri cristiani, dove l’uomo postmoderno si è lasciato trasportare via dai pensieri postmoderni che tendono a costruire e decostruire allo stesso tempo, dove l’uomo con la tecnologia pensa d’essere alla cima della piramide della realtà, dove il nichilismo è il nuovo evangelo, e quindi proclama “la nullità e la assurdità”; “la nullità di Dio e di conseguenza la nullità dell’uomo”, dove la povertà ha lasciato le rughe nel volto dell’uomo, dove la corruzione è stata normalizzata e la politica è diventato un business privato, dove il consumismo e il materialismo sono la doppia realtà che definisce la festa Natalizia; dinanzi a questi pensieri anomali che lasciano l’uomo inquieto,ci si può chiedere: Qual è il senso di Natale? Dove c’è il posto per Gesù nel mondo cosi imbevuto nella cultura di morte? A tutto queste domande che tendono a scuotere il fondamento dell’essere dell’uomo vorrei rivolgermi al pensiero di D.Bonhoeffer nel suo libro “Resistenza e Resa”. Lui sostiene: “ In verità le cose stanno in questo modo; se la terra è stata fatta degna di sostenere i passi dell’uomo Gesù Cristo, se è vissuto un uomo come Gesù, allora e solo allora per noi uomini vivere ha senso” E sotto questo profilo, c’è ancora speranza nella persona di Dio fatto Uomo, Emmanuele- Dio con noi, e Dio che ci può riscattare. E solo Lui può cambiare questa situazione drammatica. La sua nascita è piena delle benedizioni. In seguito il senso di Natale sta nel Bimbo Gesù che nasce. E solo lui può salvarci. Per questo Matteo proclama “egli verrà chiamato Gesù perché egli salverà il suo popolo dai loro peccati.(1:21)
L’umanità ha bisogno di connettersi a Lui per restare saldo di fronte a queste realtà che gli circondano. Infatti, soltanto un ritorno a Lui, soltanto chi partecipa di Lui può sussistere e vincere. Egli è il centro di tutto, e tutto ruota intorno a Lui. Per questo San Paolo afferma che tutte le cose saranno ricapitolate in lui.(Ef. 1:10).
Concludo con lo scritto dello stesso autore Nel racconta dell’Anticristo di Solov’ev, si narra che negli ultimi giorni prima del ritorno di Cristo i capi delle chiese perseguitate discutono quale sia per ciascuno di loro, l’elemento più prezioso del cristianesimo. Nella risposta conclusiva si afferma che la cosa più preziosa nel cristianesimo è Gesù. E per questa inaudita particolarità del cristianesimo ti auguro un vero Buon Natale. La sua persona è la ragione della nostra gioia. Grazie alla sua nascita perché egli è la chiave interpretativa della storia dell’uomo. Grazie alla sua nascita perché egli è il Mediatore per eccellenza, il ponte che unisce i cieli e la terra. Dove l’immortalità e la mortalità si toccano nell’amore.
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